Cover: 'The Last Tentation of Elvis'

Nel 1990, il New Musical Express ha presentato The Last Temptation of Elvis , una raccolta di copertine dei film di Elvis Presley ideati per il Centro di terapia musicale Nordoff-Robbins di Londra. Il produttore esecutivo e giornalista dell'NME , Roy Carr, ha fatto emergere alcuni grandi nomi - Paul McCartney, Bruce Springsteen e Robert Plant - e alcuni cambiamenti tonali ancora più grandi. L'album va dal rock alla cappella alla parodia del metal e finisce con il King stesso che esegue "King of the Whole Wide World". "Nessuna performance implica nessun altro", ha detto Greil Marcus a proposito dell'album nel suo libro Dead Elvis . "Non c'è modo di prevedere ciò che qualcuno dovrà dire".

Solo che canteranno un brano di Elvis dalle colonne sonore ai suoi film, e questa non è garanzia di musica di qualità - Viv Stanshall si diletta nel coprire l'imbarazzo che è "(non c'è spazio per Rhumba in un'auto sportiva". un progetto che si diletta nel rifiutarsi di prendersi sul serio - le note di copertina includono un saggio "scritto" da Elvis, che medita sul motivo per cui non si è ritrovato in "L'altro posto, il vero posto caldo"; Chiedono anche ai suoi artisti una serie di domande sciocche, con Shane McGowan dei Pogues che fornisce facilmente le risposte migliori.D. Quale delle caratteristiche fisiche o mentali di Elvis ti fa maggiormente invidia? A. Il suo dentista! D. Se ti sei imbattuto in Elvis proprio oggi, quale sarebbe stata la tua reazione immediata? R. "Comprateci una Cadillac!" D. Hai mai rumoreggiato nel retro di un'auto sportiva? A. No! ma ho vomitato in un transito!

"L'intero progetto è ovviamente un coraggio", afferma Marcus. "I cantanti hanno osato Elvis, sfidando il suo materiale più degradato e più merdoso per dare qualcosa in cambio; Elvis ha sfidato i cantanti a trovare la vita in canzoni in cui così spesso ha trovato solo l'umiliazione. "C'è un sacco di vita e affetto nei risultati; prova quanto segue e vedi di persona.

Di Patrick Robbins